Sveglia alle 6:00.
Levataccia per fare il primo lunghissimo di 31/32 km a RG + 15”. Colazione leggera a base di the con fette biscottate e miele. Prevedo di fare un circuitino di 10 Km circa che parte da casa e arriva….. sempre a casa. Non mi voglio portare nulla appresso, carbogel, acqua, ecc…uff troppo ingombranti. Solo due bottigliette di cocacola, poggiate fianco il cancello di casa. Ogni 10 km prevedo di pigliarne una, di tracannarne un po’ e poi via, nuovo giro nuova corsa. Devo andare con la mente sgombra e bello agile, tranquillo e concentrato. La distanza in testa ce l’ho. Vediamo nelle gambe. Alle 7:00 sento un clacson suonare con insistenza, poi il citofono. E’ Gigi, un collega. Ma che ci fa qui a quest’ora? Gigi e un ragazzone di 175 cm palestrato, grosso come un armadio. E’ talmente grosso che la sua Smart oltre che come mezzo di trasporto la usa anche come gilet! Scendo con le mie brave bottigliette. “: dai Sali” mi dice. : “oggi ci facciamo una bella gara di cross. Dai